"Il Marocco inonda Melilla d'immigrati illegali", annuncia El Periódico de Catalunya. Dall'inizio dell'anno più di 400 persone sono penetrate nell'enclave spagnola in Marocco. Le relazioni tra i due paesi sono state "turbate" da alcuni incidenti che nell'agosto scorso hanno visto fronteggiarsi la polizia spagnola e alcuni cittadini marocchini, spiega il quotidiano. Il Marocco si rifiuta di contribuire al controllo della frontiera marittima, e secondo El Periódico la situazione potrebbe genereare un "effetto chiamata" sugli immigrati provenienti dall'Africa sub-sahariana. Il 20 settembre, a margine di una riunione delle Nazioni untie, il primo ministro Zapatero ha chiesto al re marocchino Mohamed VI più impegno per contrastare i flussi migratori.
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