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Il ministro degli esteri greco Evangelos Venizelos ha convocato l’ambasciatore albanese ad Atene in seguito al montare della tensione tra le autorità albanesi e la chiesa ortodossa, di cui Atene si considera la protettrice nei Balcani.
Il 19 agosto il comune di Permët ha sgomberato il palazzo della cultura della cittadina, dove dal 16 agosto si erano barricati dei cristiani ortodossi secondo cui l’edificio era stato confiscato ingiustamente alla chiesa nel 1968, scrive Shekulli.
Lo stesso giorno il consolato greco a Tirana è stato attaccato da sconosciuti, di cui Venizelos ha preteso l’arresto immediato.
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