"Una rivolta culturale", titola Polska The Times a proposito del conflitto ideologico che con ogni probabilità animerà il nuovo Sejm (il parlamento polacco), la cui prima seduta è prevista per il prossimo 8 novembre. "La partita è già iniziata" e il Movimento Palikot (Rp, centrosinistra) ha già presentato una mozione invitando il portavoce del Sejm a rimuovere il crocifisso di legno dal parlamento. "La presenza del crocifisso costituisce una violazione permanente dell'imparzialità dell'autorità pubblica", si legge nel documento. Jarosław Kaczyński, leader del principale partito di opposizione (Legge e Giustizia, PiS, conservatore) ha condannato la mozione di Rp sottolineando che "ogni nazione ha le sue tradizioni e coloro che vogliono cancellarle vogliono in realtà cancellare il paese intero".
Tra gli altri temi "caldi" che infiammeranno il dibattito parlamentare ci sono la proposta di legalizzazione delle unioni omosessuali, la modifica della legge sull'aborto e la legalizzazione della marijuana. "In parlamento le dispute ideologiche saranno alimentate a ritmo incalzante soprattutto dai due partiti di sinistra, Alleanza democratica (Sld) e Rp, in lotta tra loro per ottenere i favori dell'elettorato della loro parte politica", precisa Polska the Times. Alle elezioni di ottobre, Rp ha ottenuto il dieci per cento dei voti, mentre Sld si è fermata all'otto.
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