"In Germania a casa loro", scrive Der Freitag sotto la foto di una dei 12mila rom e ashkali che Berlino vuole espellere e rimandare in Kosovo nei prossimi anni. Il settimanale berlinese è convinto che l'accordo sul rimpatrio, che "il Kosovo ha accettato sotto pressione" lo scorso aprile, costituisca una catastrofe per le famiglie, la maggior parte delle quali arrivate in Germania all'inizio degli anni novanta, e "un'onta per la Germania", che considera "sicuro" un paese soffocato dalle tensioni etniche e incapace di proteggere coloro che vi fanno ritorno. La maggior parte dei seimila bambini o adolescenti destinati a essere rimpatriati sono cresciuti in Germania, non parlano né il serbo né l'albanese e non potranno presumibilmente proseguire gli studi.
Tags
Sostieni il giornalismo europeo indipendente
La democrazia europea ha bisogno di una stampa indipendente. Voxeurop ha bisogno di te. Abbònati!