L’Unione europea vuole obbligare tutti gli stati membri a scambiare informazioni sugli introiti derivati dagli investimenti e sull’aumento di capitali per combattere l’evasione fiscale.
In un’intervista al Financial Times il commissario europeo al fisco Algirdas Semeta ha dichiarato che nei prossimi mesi sarà annunciata una proposta per costringere le autorità fiscali degli stati Ue a condividere più informazioni sulle attività finanziarie dei cittadini, dei private equity partner e degli hedge fund.
Il mese scorso Regno Unito, Francia, Germania, Italia e Spagna hanno raggiunto un accordo sulla condivisione automatica dei dati, e ora Bruxelles vuole ampliare il raggio dell’intesa includendo paesi come Lussemburgo e Irlanda, che ospitano molti dei maggiori fondi d’investimento europei.
Questo articolo ti interessa?
È accessibile gratuitamente grazie al sostegno della nostra comunità di lettori e lettrici. Pubblicare e tradurre i nostri articoli costa. Per continuare a pubblicare notizie in modo indipendente abbiamo bisogno del tuo sostegno.
Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.
Vedi l'evento >