Budapest_Pride_GPapai

Ungheria: la sfida arcobaleno a Viktor Orbán

Pubblicato il 1 Luglio 2025
Budapest_Pride_GPapai

Non si era mai vista così tanta gente per strada in Ungheria: tra le 180mila e le 200 mila persone si sono radunate a Budapest il 28 giugno per il Pride nonostante fosse stato vietato dal governo sotto pena di procedimenti giudiziari per gli organizzatori e di pesanti multe per i partecipanti. 

Lo stesso giorno, alcune contro-manifestazioni di estrema destra – autorizzate, esse, dalla polizia – hanno sfilato nella capitale ungherese.

Il divieto del Pride da parte del potere ha conferito alla manifestazione un'importanza particolare. Molte persone che in passato non si erano mai impegnate nella lotta per i diritti delle minoranze sessuali e di genere hanno partecipato per difendere il diritto di manifestare, le libertà fondamentali e, più in generale, per dimostrare il loro disaccordo con il partito Fidesz di Orbán. 

È spiccata l’assenza di Péter Magyar,  principale oppositore politico di Orbán, che ha attaccato il primo ministro in un messaggio su Facebook. Secondo alcuni osservatori, la partecipazione di Magyar  a un evento che divide ancora l’opinione pubblica avrebbe potuto danneggiare l'immagine di rappresentante di tutti i cittadini, senza affiliazioni partitiche, su cui Magyar basa il suo successo. Il suo partito è accreditato del 46,4 per cento delle intenzioni di voto, contro il 35,4 per cento di Fidesz.


Il meglio del giornalismo europeo, ogni giovedì, nella tua casella di posta

Questo articolo ti interessa?

È accessibile gratuitamente grazie al sostegno della nostra comunità di lettori e lettrici. Pubblicare e tradurre i nostri articoli costa. Per continuare a pubblicare notizie in modo indipendente abbiamo bisogno del tuo sostegno.

Mi abbono
Do il mio contributo

Leggli gli altri commenti Divento membro per tradurre i commenti e partecipare

Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.

Vedi l'evento >

Sei un media, un'azienda o un'organizzazione? Dai un'occhiata ai nostri servizi di traduzione ed editoriale multilingue.

Sostieni un giornalismo che non si ferma ai confini

Approfitta delle offerte di abbonamento oppure dai un contributo libero per rafforzare la nostra indipendenza

Sullo stesso argomento