Dopo due giorni di intense trattative online e di discussioni a volte accese, il 9 aprile i ministri delle finanze dei Ventisette hanno concordato un pacchetto di aiuti da 540 miliardi di euro per affrontare l’impatto economico dell’epidemia di coronavirus Covid-19 in Europa.

Il principale ostacolo è stato l’ostilità di alcuni paesi del nord, guidati dal ministro delle Finanze olandese Wopke Hoekstra, alla creazione di "coronabond", titoli di debito garantiti da tutti gli stati membri. Richiesti da diversi paesi dell’Europa sud-occidentale, sono stati sostituiti nella dichiarazione finale da non meglio specificati "strumenti finanziari innovativi". Nei prossimi giorni i capi di stato e di governo dell’Ue dovranno approvare il pacchetto.

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