“Caccia agli immigrati clandestini”

Pubblicato il 5 Novembre 2013 alle 10:36

Cover

Dopo lo scandalo suscitato dall’aggressione di una commessa da parte di un algerino (il 2 novembre a Sofia) e la successiva campagna stampa dai toni accesi, il ministro dell’interno ha presentato il 4 novembre un piano d’azione per gestire l’afflusso di rifugiati, riporta Trud.
La Bulgaria ha accolto 8.700 immigrati dall’inizio dell’anno, quando la sua capacità stimata di accoglienza è di 5.000 persone. L’obiettivo del governo è quello di ridurre di due terzi il numero di rifugiati che entrano nel paese e triplicare le espulsioni. Il piano, che dovrebbe entrare in vigore nei prossimi sei mesi, prevede l’installazione di un dispositivo di sorveglianza più efficace alla frontiera con la Turchia e l’espulsione dei migranti economici che vengono principalmente dal nordafrica e che non hanno diritto allo status di rifugiato, spiega il quotidiano.
Il progetto prevede inoltre di confinare nei campi di detenzione gli immigrati clandestini (tranne le donne e i bambini) e di costruire una barriera di 30 chilometri nel massiccio di Strandja, da dove passa l’85 per cento dei migranti clandestini provenienti dalla Turchia.

Hai avuto accesso all’articolo completo.

Ti va di sostenere il nostro lavoro? Voxeurop dipende dagli abbonamenti e dai contributi di chi lo legge.

Scopri le nostre offerte a partire da 6 euro al mese e i vantaggi riservati a chi si abbona.
Mi abbono

Oppure dai un contributo libero per rafforzare la nostra indipendenza.
Do il mio contributo

Sei un media, un'azienda o un'organizzazione? Dai un'occhiata ai nostri servizi di traduzione ed editoriale multilingue.

Sostieni un giornalismo che non si ferma ai confini

Approfitta delle offerte di abbonamento oppure dai un contributo libero per rafforzare la nostra indipendenza

Sullo stesso argomento