Dibattito dopo la strage

Pubblicato il 11 Aprile 2011

Cover

"Alphen a lutto dopo il bagno di sangue", titola De Volksrant. Il 9 aprile un giovane di 24 anni ha sparato sulla folla in un centro commerciale ad Alphen aan de Rijn, a sud di Amsterdam, uccidendo 6 persone e ferendone altre 17 prima di suicidarsi. L'uomo, ex membro di un club di tiro, possedeva più di un porto d'armi ma non quello per l'automatica utilizzata per il massacro. "I regolamenti dei club di tiro e quelli per il porto d'armi sono abbastanza rigidi nei Paesi Bassi?" si domanda Trouw. Le ragioni del gesto restano tuttora sconosciute. Tuttavia De Volkskrant sottolinea che dato che l'omicida "aveva un passato psichiatrico e una chiara tendenza suicida" bisognerà "mettere in conto la possibilità che il suo atto possa restare senza spiegazione".

Questo articolo ti interessa?

È accessibile gratuitamente grazie al sostegno della nostra comunità di lettori e lettrici. Pubblicare e tradurre i nostri articoli costa. Per continuare a pubblicare notizie in modo indipendente abbiamo bisogno del tuo sostegno.

Mi abbono
Do il mio contributo

Live | Finanza verde: le promesse e il greenwashing. Le nostre inchieste

Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.

Vedi l'evento >

Sei un media, un'azienda o un'organizzazione? Dai un'occhiata ai nostri servizi di traduzione ed editoriale multilingue.

Sostieni un giornalismo che non si ferma ai confini

Approfitta delle offerte di abbonamento oppure dai un contributo libero per rafforzare la nostra indipendenza

Sullo stesso argomento