Il vertice sul clima di Copenaghen (COP15) sta già producendo i suoi effetti: i prezzi delle quote europee di emissione di gas a effetto serra (CO2) sono calati, osserva Politiken. All'indomani della chiusura del vertice, il 21 dicembre, questo prezzo era sceso sotto i 13 euro la tonnellata, il livello più basso degli ultimi sei mesi, constata il quotidiano danese. Principale responsabile, l'assenza di un accordo sulla riduzione del 30 per cento delle emissioni di anidride carbonica nel 2015 rispetto al 1990 (invece del 20 per cento adottato) nell'Ue. Allo stesso tempo questo risultato rende meno interessanti gli investimenti nelle energie rinnovabili: l'investitore danese Klimainvest ha deciso di annullare un grande progetto che - con l'aiuto della Banca mondiale - avrebbe dovuto ridurre le emissioni di CO2 in Moldavia di cinque milioni di tonnellate all'anno. (adr)
Ti è piaciuto questo articolo? Noi siamo molto felici. È a disposizione di tutti i nostri lettori, poiché riteniamo che il diritto a un’informazione libera e indipendente sia essenziale per la democrazia. Tuttavia, questo diritto non è garantito per sempre e l’indipendenza ha il suo prezzo. Abbiamo bisogno del tuo supporto per continuare a pubblicare le nostre notizie indipendenti e multilingue per tutti gli europei. Scopri le nostre offerte di abbonamento e i loro vantaggi esclusivi e diventa subito membro della nostra community!