Secondo un sondaggio del quotidiano soltanto il 41 per cento dei serbi voterebbe in favore dell'adesione all’Ue. Si tratta del consenso più basso degli ultimi 10 anni, inferiore del 18 per cento rispetto ai risultati dello stesso sondaggio condotto nel giugno 2012. Danas spiega la flessione con “la crisi economica e la povertà” che hanno colpito la Serbia, ma anche con “le condizioni imposte dall’Ue nel processo di adesione” (in particolare in merito al Kosovo) e con “i messaggi contraddittori inviati ai cittadini dal precedente e dall’attuale governo” di Belgrado.
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