Le vendite spagnole all’estero sono aumentate del 6,8 per cento tra settembre 2012 e settembre 2013, raggiungendo i 175 miliardi di euro, riporta Expansión. Le attrezzature, i beni alimentari, i prodotti chimici e le automobili rappresentano il 65 per cento delle esportazioni, precisa il quotidiano sottolineando che il deficit commerciale spagnolo si è ridotto del 58 per cento in un anno, assestandosi sugli 11 miliardi di euro.
Esprimendo la propria soddisfazione per questo “nuovo evento importante”, Expansión chiede al governo di “scommettere seriamente” sulle imprese spagnole esportatrici:
La domanda esterna (attraverso le esportazioni e il turismo) ha avuto un ruolo cruciale nell’uscita dalla crisi. È un tesoro di cui bisognerebbe occuparsi e che andrebbe sviluppato affinché possa contribuire al cambiamento del modello di crescita per la Spagna.