Da oltre un anno i georgiani scendono in piazza ogni sera per protestare contro la deriva autoritaria del governo filorusso guidato dal partito Sogno Georgiano. Retto, dietro le quinte, dall'uomo più ricco del paese, il miliardario Bidzina Ivanishvili, l'esecutivo è accusato di allontanare la Georgia dall’Ue di applicare a una velocità fulminea e con la forza di un rullo compressore lo schema illiberale in atto in Russia, Bielorussia e altri paesi della regione.
Opposizione imbavagliata, giornalisti incarcerati, media e società civile messi in riga, elezioni truccate... nulla sembra mancare alla lista autocratica di Sogno Georgiano. A che punto è il paese? C'è ancora speranza di tornare sulla strada dell'Unione europea e della democrazia? Qual è lo stato d'animo dei georgiani? La giornalista Mzia Amaglobeli, detenuta da più di nove mesi e Premio Sakharov 2025, sarà rilasciata?
Parleremo di tutto questo, e di altro ancora, con la giornalista Irma Dimitradze, che lavora a Batumelebi/Netgazeti, il giornale di Mzia Amaglobeli, e con il ricercatore ed esperto Hans Gutbrot, che si collegheranno entrambi da Tbilisi, lunedì 22 dicembre alle 12:30, ora italiana. Una conversazione in inglese, moderata da Catherine André e Gian-Paolo Accardo.
🤝 Questo webinar è realizzato nell'ambito del progetto PULSE, un'iniziativa europea volta a promuovere la cooperazione giornalistica transfrontaliera.
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