Live | La Polonia, un banco di prova per la democrazia europea? 

con

Michał Kokot, giornalista

|

Agnieszka Wiśniewska, giornalista

Pubblicato il 1 Luglio 2025

Il 1° giugno la Polonia ha scelto un nuovo presidente, Karol Nawrocki: un ammiratore di Donald Trump che auspica l'introduzione di controlli alle frontiere con la Germania per impedire l'ingresso dei migranti, critico nei confronti del milione di rifugiati ucraini presenti nel paese e contrario all'adesione alla Nato (con l’appoggio di Viktor Orbán).

Nawrocki, nazionalista e sostenuto dal partito di estrema destra Diritto e Giustizia, PiS) ha superato di poco (50,89 per cento contro  49,11)  al secondo turno delle presidenziali, il sindaco liberale di Varsavia, Rafał Trzaskowski (PO, centro-destra)

Questa vittoria, seppur risicata, testimonia una volta di più  la polarizzazione della società polacca.

Chi è veramente Karol Nawrocki, chi sono i suoi sostenitori e quale peso avrà sulle orientazioni della Polonia, paese chiave per l'Unione europea, in particolare per quanto riguarda la posizione sulla guerra in Ucraina? Si può parlare di ingerenza americana?

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Ne discuteremo con i due giornalisti polacchi Agnieszka Wiśniewska di Krytyka Polityczna e Michał Kokot di Gazeta Wyborcza, collaboratori di Voxeurop, martedì 1° luglio alle 13:30, ora italiana

Una conversazione in inglese moderata da Catherine André e Gian-Paolo Accardo

🤝 Questo live fa parte del progetto PULSE, un'iniziativa europea per promuovere la cooperazione giornalistica transfrontaliera.

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