All'indomani della ratifica da parte del parlamento slovacco dell'estensione del Fondo europeo di stabilità finanziaria (Fesf) e del voto che fissa le elezioni anticipate per il 10 marzo 2012, "Fico non è più un tabù per la destra", constata Sme. Secondo il quotidiano il capo del partito socialdemocratico Robert Fico, fino ad oggi all'opposizione, è stato ammesso ai negoziati con la coalizione uscente di centrodestra. "Il collegamento, che attraversa l'intero spettro politico, non è per forza un legame incestuoso o d'infedeltà", sottolinea Sme, mentre in Slovacchia si profila un rimpasto di alleanze in seguito alla formazione del fronte per la partecipazione della Slovacchia al Fesf. "Nei momenti più difficili, questo può addirittura essere il modo migliore di governare".
Leggi anche
Sostieni un giornalismo che non si ferma ai confini
Fai un dono per rafforzare la nostra indipendenza

