Le condizioni dell'industria automobilistica polacca sono migliorate grazie agli incentivi offerti da alcuni governi europei agli acquirenti di auto nuove. Secondo Gazeta Wyborcza, le esportazioni di auto dalla Polonia hanno raggiunto a marzo il valore di 1,45 miliardi di euro, un netto miglioramento rispetto ai due mesi precedenti. Tra le ragioni dell'incremento ci sono i sussidi offerti da Germania, Italia e Francia a chi rottama l'auto per acquistarne una nuova. Le esportazioni verso la Germania, dove i sussidi sono più cospicui che altrove (2.500 euro per ogni veicolo rottamato), sono aumentate del 208 per cento, contro il 115 per l'Italia e il 109 per la Francia. Il quotidiano di Varsavia mette però in guardia contro eccessivi ottimismi: "Nel complesso le esportazioni automobilistiche hanno toccato 3,6 milioni di euro nel primo trimestre, il 28 per cento in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso".

Questo articolo ti interessa?

È accessibile gratuitamente grazie al sostegno della nostra comunità di lettori e lettrici. Pubblicare e tradurre i nostri articoli costa. Per continuare a pubblicare notizie in modo indipendente abbiamo bisogno del tuo sostegno.

Mi abbono
Do il mio contributo

Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.

Vedi l'evento >

Sei un media, un'azienda o un'organizzazione? Dai un'occhiata ai nostri servizi di traduzione ed editoriale multilingue.

Sostieni un giornalismo che non si ferma ai confini

Approfitta delle offerte di abbonamento oppure dai un contributo libero per rafforzare la nostra indipendenza

Sullo stesso argomento