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A fronte dell’aumento della disoccupazione nel suo paese, sempre più manodopera spagnola si reca a cercare posti di lavoro stagionali nel sud della Francia: lo riporta il quotidiano Libération. Nel 2008, sono stati 12.000 gli spagnoli che hanno passato la frontiera (pari a un aumento del 15 per cento rispetto all’anno precedente) per vendemmiare. Quest’anno saranno 13.500 secondo le stime dei sindacati spagnoli (il 12,5 per cento in più del 2008). La maggior parte dei lavoratori stagionali è formata da operai andalusi del settore edilizio, particolarmente colpito dalla crisi nella penisola iberica, attirati dai salari più vantaggiosi, 8,22 euro l’ora contro i 6,10 in Spagna. I sindacati spagnoli, tuttavia, invitano i loro connazionali alla prudenza e consigliano loro di esigere contratti di lavoro ufficiali e redatti in debita forma. "Per informare gli stagionali sui loro diritti, il sindacato a settembre invierà un furgoncino che percorrerà i vigneti del Sud della Francia" sottolinea Libération.
