Secondo le previsioni del ministero del lavoro il 35 per cento dei circa 390mila bambini nati quest’anno in Polonia crescerà in famiglie “che riescono a mala pena a far quadrare i conti” e dove il reddito mensile pro-capite non supera i 539 zloty (135 euro). Circa 132mila genitori chiederanno il sussidio di povertà. “È un mito che la povertà colpisce soltanto i vecchi”, spiega un esperto citato dal quotidiano, ”la Polonia non è certo un paese per giovani”.
Ti piace quello che facciamo?
Contribuisci a far vivere un giornalismo europeo e multilingue, in accesso libero e senza pubblicità. Il tuo dono, puntuale o regolare, garantisce l’indipendenza della nostra redazione. Grazie!

