Il presidente della repubblica potoghese, Aníbal Cavaco Silva, ha posto per la seconda volta il suo veto al progetto di legge che attribuisce alle coppie conviventi - che siano etero o omosessuali – gli stessi diritti delle coppie sposate. Secondo il capo di stato, come ha riportato il quotidiano Publico, “si rischia in questo modo di confondere due realtà diverse, che i cittadini vogliono invece mantenere distinte”, e di “trasformare le unioni di fatto in proto-matrimoni o matrimoni di serie B”. D'altra parte, ha aggiunto, “non c'è stato un dibattito sufficiente in questa materia che suscita naturalmente controversie”, e ormai la legislatura si avvicina al suo termine.
I portoghesi andranno infatti alle urne il 27 settembre per eleggere il parlamento, e la nuova Assemblea dovrà occuparsi della questione. La proposta, sostenuta dal Partito socialista del primo ministro Jose Socrates, sarà al centro della campagna elettorale.
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