Se il 29 maggio la Commissione europea deciderà di imporre una multa al Belgio per aver superato per tre anni consecutivi il limite del deficit di budget, fissato al 3 per cento del pil dal patto di stabilità e crescita, il governo belga avvierà una procedura giuridica.
Il ministro delle finanze belga Koen Geens (Cd&v, cristiano-democratici) ritiene che l’ammenda sarebbe ingiustificata tenuto conto della recessione, e che il suo carattere retroattivo sarebbe illegale.
Secondo De Morgen la multa potrebbe ammontare allo 0,2 per cento del pil, ovvero 765 milioni di euro.
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