"Hanno organizzato la psicosi", titola L'Humanité. Wolfgang Wodarg, presidente della Commissione sanità del Consiglio d'Europa, attacca senza mezzi termini le lobby farmaceutiche. Il medico tedesco, ex membro del Partito socialdemocratico, ha ottenuto la creazione di una commissione d'inchiesta sul ruolo delle imprese farmaceutiche nella gestione dell'influenza A (H1N1) da parte dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e degli stati. In una lunga intervista, Wodarg rimprovera a queste imprese di aver incitato - anche attraverso la corruzione - esperti e responsabili della sanità pubblica ad allarmare in modo esagerato i governi, allo scopo di promuovere i loro medicinali. "In aprile, quando il primo allarme è arrivato dal Messico, sono rimasto molto sorpreso dai dati mostrati dall'Oms per giustificare la proclamazione della pandemia. […] Non si era arrivati neanche a mille casi e già si parlava di pandemia del secolo", sottolinea Wodarg, per il quale l'inchiesta dovrà fare luce su quella che definisce un'"incredibile operazione di disinformazione".
Ti è piaciuto questo articolo? Noi siamo molto felici. È a disposizione di tutti i nostri lettori, poiché riteniamo che il diritto a un’informazione libera e indipendente sia essenziale per la democrazia. Tuttavia, questo diritto non è garantito per sempre e l’indipendenza ha il suo prezzo. Abbiamo bisogno del tuo supporto per continuare a pubblicare le nostre notizie indipendenti e multilingue per tutti gli europei. Scopri le nostre offerte di abbonamento e i loro vantaggi esclusivi e diventa subito membro della nostra community!
Libertà di stampa in Europa e il caso Julian Assange
Stella Moris, Avvocata e militante
Conversazione con Stella Morris, avvocata e attivista sudafricana, moglie di Julian Assange.
Vedi l'evento >