L’oligarca russo Boris Berezovski è stato trovato morto il 23 marzo nel maniero di Mill Lane, nei pressi di Ascot (Regno Unito), dove viveva dal 2000. Aveva 67 anni. La polizia non ha indicato le cause del decesso, ma non è esclusa la possibilità di un suicidio.
“Ha giocato un ruolo fondamentale nella politica russa degli anni novanta” ricorda il quotidiano, “in particolare nell’elezione presidenziale e nel cambiamento del governo. All’inizio degli anni duemila è stato considerato un avversario costante dell’[attuale presidente] Vladimir Putin”.
In un’intervista concessa alla vigilia della sua morte all’edizione russa di Forbes, Berezovski ha dichiarato di “non avere più niente per cui vivere”.
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