Il governo è clinicamente morto, ma Janša ancora non si dimette

Pubblicato il 15 Gennaio 2013

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Tre partiti della coalizione si sono uniti all’appello del presidente del parlamento Gregor Virant e del suo partito Lista civica per chiedere le dimissioni del primo ministro Janez Janša, sospettato di arricchimento illecito. Desus, il Partito popolare sloveno e Nuova Slovenia hanno fatto sapere che le dimissioni di Janša sono una condizione essenziale per la loro permanenza all’interno della coalizione di centrodestra. A questo punto la convocazione di elezioni anticipate in primavera sembra sempre più necessaria per risolvere una crisi politica e sociale che fa vacillare il paese.

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