Tra gli scandali di corruzione e la perdita di popolarità, il 20 novembre il primo ministro Donald Tusk ha operato cambiamenti “radicali” alla squadra di governo, compresa la nomina a nuovo ministro delle finanze dell’ex capo economista della banca Ing Mateusz Szczurek. La ministra dello sviluppo regionale Elżbieta Bieńkowska ha ottenuto l’incarico di vicepremier e guiderà un nuovo ministero che abbinerà le sue attuali responsabilità al controllo dei trasporti.
Il rimpasto arriva all’indomani dell’approvazione del nuovo bilancio Ue 2014-2020 da parte del Parlamento europeo, che assegna alla Polonia oltre 400 miliardi di zloty (100 miliardi di euro) per i fondi di coesione e la politica agricola comune, sottolinea Gazeta Wyborcza. Secondo il quotidiano non si tratta di una coincidenza:
Tusk è convinto che evidenziare il suo successo a Bruxelles e modificare la squadra di governo lo aiuterà a riconquistare la fiducia dell’opinione pubblica nei confronti dell’esecutivo e del suo partito Piattaforma civica.
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