Il 18 aprile i 1.007 grandi elettori – deputati, senatori e 58 delegati regionali – si riuniscono per eleggere il successore di Giorgio Napolitano (87 anni) alla presidenza della repubblica italiana.
I principali partiti hanno presentato le loro rose di candidati, ma nessuno sembra avere abbastanza sostegno.
Per essere eletto, un candidato deve ottenere due terzi dei voti, ma a partire dal quarto scrutinio è sufficiente la maggioranza semplice.
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