"Un giovane su dieci legge troppo male", riferisce Aamulehti. All'indomani della pubblicazione dello studio Pisa sulle prestazioni scolastiche dei ragazzi di quindici anni nei paesi Ocse, la FInlandia è ancora considerata come il punto di riferimento europeo nel settore. Tuttavia il quotidiano evidenzia i punti deboli del sistema finlandese. "Il dieci per cento degli alunni male alfabetizzati ha difficoltà a trovare un lavoro", constata Aamulehti, precisando che i risultati del paese sono in calo rispetto all'ultima graduatoria, nel 2000, che verteva su lettura e la scrittura . "Il successo della Finlandia nella graduatoria Pisa dipende dalle ragazze, di cui una su cinque è eccellente in lettura e scrittura, contro appena un ragazzo su dieci", aggiunge Aamulehti.
Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.
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