"Secondo la Anglo il costo totale sarà di 25 miliardi di euro", titola l'Irish Times dopo che la banca ha reso nota una perdita di 8,2 miliardi di euro nella prima metà del 2010, "il peggior risultato di metà anno nella storia dell'impresa irlandese". Il salvataggio della "banca zombie", la cui sregolatezza simboleggia la caduta economica del paese, fino a questo momento è costata allo stato e ai contribuenti 22,88 miliardi di euro. Sull'Irish Independent l'economista David McWilliams scrive che "i finanziamenti della Irish bank sono una follia finanziaria politicamente inaccettabile. È davvero possibile mantenere la pace sociale e l'unità quando il lavoratore medio, del tutto incolpevole, è costretto a scucire 26.315 euro mentre qualunque creditore straniero responsabile del crollo viene sostenuto dai contribuenti?"
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