Diena pubblica in prima pagina i nomi e le date di nascita delle 54 persone morte il 21 novembre nel crollo del tetto di un supermercato di Riga, mentre i soccorritori continuano a cercare tra le macerie.
Sul tetto dell’edificio era in costruzione un giardino, e oggi c’è chi mette in discussione la qualità della struttura nonostante avesse vinto un premio di architettura, spiega il quotidiano.
La tragedia, definita “omicidio” dal presidente Andris Bērziņš, è la più grave dall’indipendenza della Lettonia nel 1991. Il governo ha indetto tre giorni di lutto nazionale.
Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.
Vedi l'evento >