La mappa della ripartizione ideale dei rifugiati in Europa

Pubblicato il 10 Giugno 2015

Di Lorenzo Ferrari.
Il 27 maggio scorso la Commissione europea ha proposto delle quote per distribuire in maniera equa 40mila richiedenti asilo tra i diversi stati dell'Unione europea. Attualmente non esiste un sistema di quote europee, e la distribuzione dei rifugiati all'interno dell'Ue è poco uniforme. Le domande di asilo sono infatti esaminate dai paesi di ingresso dei richiedenti.

La mappa mostra i risultati di uno studio condotto da Daniel Thym dell'Università di Costanza. Thym simula di distribuire in modo equilibrato i rifugiati tra i diversi Paesi europei, utilizzando la stessa chiave di ripartizione usata in Germania per distribuirli tra i diversi Länder. È una chiave che si basa sulla dimensione della popolazione (un terzo) e sul tenore medio di vita di ogni stato (due terzi).

Questa ripartizione ideale dei rifugiati viene messa a confronto con i dati reali sulla concessione di asilo (relativi al 2013, quelli del 2014 si trovano qui). La colonna scura indica il dato reale per il 2013, quella chiara il dato ideale. I Paesi colorati in verde sono quelli che, secondo questo confronto, ospitano più rifugiati del dovuto, mentre quelli in viola sono i Paesi che ne ospitano di meno. Tra i più virtuosi ci sono la Svezia e l'Austria, ma anche l'Ungheria e la Bulgaria.

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