Dettaglio da un graffito su un autobus a Malta.

La parità di genere esce vincitrice di una campagna agitata

Nelle elezioni di maggio gli elettori hanno eletto lo stesso numero di donne e uomini, il risultato più notevole di una campagna dominata da questioni interne.

Pubblicato il 27 Agosto 2019
JannGW|PixaBay  | Dettaglio da un graffito su un autobus a Malta.

Il leader del Partito laburista Joseph Muscat ha puntato sulla sua popolarità personale, dicendo all'elettorato che un voto per i laburisti era un voto per lui. Il suo rivale, il leader del Partito Nnzionalista Adrian Delia, si è rivolto direttamente all'elettorato cattolico conservatore facendo riferimento alle elezioni europee come a un "referendum sull'aborto"".

C'era poco di europeo nella campagna per le elezioni del Parlamento europeo a Malta. Muscat e Delia hanno agitato degli specchi per le allodole prettamente nazionali dinanzi a un elettorato appassionatamente filoeuropeo ma sempre meno interessato alla politica dell'Ue.

Politica famigliare

Gli slogan della campagna hanno caratterizzato questa deviazione verso il nazionalismo con la "n" minuscola. I Laburisti avevano per slogan "Malta nei nostri cuori", mentre il Partito nazionalista ha optato per "Insieme per il nostro paese". Queste tattiche hanno anche alimentato la retorica xenofoba: Muscat ha detto che preferirebbe vedere i lavoratori stranieri piuttosto che i maltesi fare lavori manuali come la raccolta dei rifiuti e Delia ha messo in guardia sui pericoli posti dai "clan" di stranieri sull'isola.

Alla fine il Partito laburista di Muscat ha vinto come previsto, catturando il 54 per cento dei voti e lasciando il Partito nazionalista di centro-destra, sempre più reazionario, con oltre 16 punti percentuali di ritardo. I partiti marginali non hanno avuto alcun impatto sul duopolio politico di Malta. Anche se i livelli di affluenza rimangono ben al di sopra della media europea, l'entusiasmo degli elettori è in calo. Il 27,3 per cento è rimasto a casa e il 3,6 per cento ha espresso il proprio punto di vista annullando le proprie schede elettorali; entrambe le cifre sono record nazionali.

Il meglio del giornalismo europeo, ogni giovedì, nella tua casella di posta

Tre dei sei deputati maltesi saranno donne, mentre i laburisti manderanno al parlamento europeo quattro deputati rispetto ai due nazionalisti. Nel frattempo, Muscat fa pressione su Bruxelles per ottenere un posto ai tavoli dell'Ue che contano.

Cet article est publié en partenariat avec Eurozine

Read more about the topic

Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.

Vedi l'evento >

Sei un media, un'azienda o un'organizzazione? Dai un'occhiata ai nostri servizi di traduzione ed editoriale multilingue.

Sostieni un giornalismo che non si ferma ai confini

Approfitta delle offerte di abbonamento oppure dai un contributo libero per rafforzare la nostra indipendenza

Sullo stesso argomento