Le elezioni legislative anticipate del 10 novembre in Spagna, le quarte in quattro anni, sono state segnate dalla vittoria del Partito Socialista (Psoe) del premier uscente Pedro Sánchez, dal crollo dei centristi di Ciudadanos, e dal successo del partito di estrema destra Vox, che è diventato la terza forza politica del paese mentre solo un anno fa disponeva di una manciata di rappresentanti eletti a livello locale.
Il Psoe e Unidas Podemos, che insieme hanno 155 seggi su 350 del Congresso dei deputati, hanno annunciato la formazione di un governo di minoranza.
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