"Le sette meraviglie dei sindaci", ironizza Gândul denunciando le "incredibili invenzioni" degli amministratori di città e villaggi sparsi per tutta la Romania. Il quotidiano cita tra gli altri una fontana che suona L'Inno alla gioia, un bus turistico troppo grande per le strade di Brasov e due piramidi in vetro liberamente ispirate a quella del Louvre, installate davanti a due diversi municipi. E ancora, due cannoni della Seconda guerra mondiale come ornamento di un piccolo paese. "La sera sono uno spettacolo incantevole", si inorgoglisce il sindaco. Nel frattempo, sottolinea Gândul, "la popolazione non ha acqua calda".
Tags