Secondo il Fondo monetario internazionale le prospettive economiche dell’Ungheria resteranno “difficili” anche nel 2013. Il 28 gennaio l’Fmi ha concluso una missione di due settimane a Budapest insieme alla Commissione europea per analizzare lo stato delle finanze pubbliche ungheresi, in vista della concessione di un prestito da 15 miliardi sollecitato dall’Ungheria nell’estate del 2012.
L’Fmi riconosce che il deficit di bilancio è stato ridotto in maniera significativa, ma sottolinea che i metodi utilizzati – come l’aumento delle imposte per privati e imprese, soprattutto straniere – hanno penalizzato il clima degli investimenti.
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