Quella che affronterà le elezioni per il parlamento europeo sarà una Lituania affaticata. Il 26 maggio, infatti, è anche la data del secondo turno delle elezioni presidenziali. I lituani hanno già votato per le elezioni comunali e in molti collegi è stato necessario un ballottaggio per eleggere il sindaco e i consiglieri comunali.
Il primo turno delle elezioni presidenziali è in programma per il 12 maggio. Di conseguenza, per molti lituani, il voto per le elezioni europee sarà il quarto nel giro di tre mesi.
In Lituania il voto non è obbligatorio, ma almeno metà degli elettori si presenterà comunque alle urne. È un buon risultato se paragonato a molti paesi europei. Di sicuro il fatto che le elezioni europee si terranno contemporaneamente al secondo turno delle presidenziali contribuirà a un’affluenza elevata. Se si eleggesse solo il parlamento europeo non ci sarebbe una grande partecipazione. Nel 2009, per esempio, alle europee votò appena il 20 per cento degli elettori. […] Leggi l'articolo intero su Internazionale.it.
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