“L’energia elettrica costerà meno cara”

Pubblicato il 29 Maggio 2013

Cover

A partire dal primo luglio l’elettricità a Varsavia e nella Polonia del nord costerà il 4 per cento in meno a causa del calo della domanda dovuto al rallentamento dell’economia. “Era ora, considerando che i prezzi erano tra i più alti dell’Ue se confrontati al nostro potere d’acquisto”, commenta Gazeta Wyborzca.
Secondo i dati Eurostat Cipro registra il prezzo più alto per kWh rispetto al potere d’acquisto delle famiglie. Al secondo posto ci sono Germania e Polonia.
“La sproporzione è dovuta soprattutto al fatto che la Polonia è uno dei paesi più poveri dell’Ue”, sottolinea il quotidiano, aggiungendo che il prezzo nominale dell’energia in Polonia resta inferiore rispetto al resto dell’Unione.

Questo articolo ti interessa?

È accessibile gratuitamente grazie al sostegno della nostra comunità di lettori e lettrici. Pubblicare e tradurre i nostri articoli costa. Per continuare a pubblicare notizie in modo indipendente abbiamo bisogno del tuo sostegno.

Mi abbono
Do il mio contributo

Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.

Vedi l'evento >

Sei un media, un'azienda o un'organizzazione? Dai un'occhiata ai nostri servizi di traduzione ed editoriale multilingue.

Sostieni un giornalismo che non si ferma ai confini

Approfitta delle offerte di abbonamento oppure dai un contributo libero per rafforzare la nostra indipendenza

Sullo stesso argomento