Il rapporto sugli squilibri macroeconomici pubblicato dalla Commissione europea il 10 aprile sottolinea “la perdita di competitività e l’alto indebitamento” dell’Italia, ricordando che la debolezza del suo settore bancario presenta ancora un rischio di contagio.
I mercati finanziari non sembrano però condividere le preoccupazioni della Commissione, nota il Corriere della Sera sottolineando che nella stessa giornata una vendita di titoli di stato ha raccolto 11 miliardi di euro mente la borsa di Milano ha guadagnato il 3 per cento.
Nonostante lo stallo politico il governo di Mario Monti ha approvato il Documento di programmazione economico-finanziaria, e il presidente del consiglio ha dichiarato che “le finanze pubbliche sono su un sentiero sostenibile”.
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