Dopo aver concesso a Parigi una proroga di due anni per ridurre il deficit, le autorità europee hanno invitato la Francia a riformarsi, scrive Le Figaro.
Il 7 maggio, mentre i ministri delle finanze di Francia e Germania Pierre Moscovici e Wolfgang Schäuble si incontravano a Berlino, la Commissione europea ha chiesto alla Francia di realizzare riforme “audaci” per migliorare la sua competitività. Anche il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy ha esortato Parigi a riformarsi “profondamente”. Secondo il quotidiano conservatore
la Francia, schiacciata da un settore pubblico smisurato e prigioniera di un modello sociale che la sta rovinando, non ha ancora avviato le riforme richieste a gran voce dagli europei.
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