“La notte di sangue davanti al parlamento fa montare la tensione tra il potere e i manifestanti”, riporta lo Standart.
Secondo il quotidiano l’operazione di polizia messa in atto il 23 luglio per evacuare i deputati e i ministri assediati in parlamento dai manifestanti si è conclusa con una decina di feriti.
Da un lato il vice presidente del Partito socialista Yanaki Stoïlov assicura che “soltanto nei paesi arabi i governi si dimettono a causa di due/tremila manifestanti”. Dall’altro, mentre i manifestanti si dicono pronti a proseguire l’assedio all’Assemblea nazionale, il gruppo dell’hashtag #ДАНСwithme prende le distanze da quelle che considera provocazioni e ricorda il carattere pacifista delle manifestazioni.
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