“La notte di sangue davanti al parlamento fa montare la tensione tra il potere e i manifestanti”, riporta lo Standart.
Secondo il quotidiano l’operazione di polizia messa in atto il 23 luglio per evacuare i deputati e i ministri assediati in parlamento dai manifestanti si è conclusa con una decina di feriti.
Da un lato il vice presidente del Partito socialista Yanaki Stoïlov assicura che “soltanto nei paesi arabi i governi si dimettono a causa di due/tremila manifestanti”. Dall’altro, mentre i manifestanti si dicono pronti a proseguire l’assedio all’Assemblea nazionale, il gruppo dell’hashtag #ДАНСwithme prende le distanze da quelle che considera provocazioni e ricorda il carattere pacifista delle manifestazioni.
Ti è piaciuto questo articolo? Noi siamo molto felici. È a disposizione di tutti i nostri lettori, poiché riteniamo che il diritto a un’informazione libera e indipendente sia essenziale per la democrazia. Tuttavia, questo diritto non è garantito per sempre e l’indipendenza ha il suo prezzo. Abbiamo bisogno del tuo supporto per continuare a pubblicare le nostre notizie indipendenti e multilingue per tutti gli europei. Scopri le nostre offerte di abbonamento e i loro vantaggi esclusivi e diventa subito membro della nostra community!
Libertà di stampa in Europa e il caso Julian Assange
Stella Moris, Avvocata e militante
Conversazione con Stella Morris, avvocata e attivista sudafricana, moglie di Julian Assange.
Vedi l'evento >