El Mundo ha avuto accesso a un documento intitolato “Spagna, ultimi 30 giorni”, che conterrebbe il flusso delle conversazioni telefoniche intercettate dall’Nsa tra il 10 dicembre 2012 e l’8 gennaio 2013.
L’11 dicembre, “la giornata dai flussi più intensi”, sarebbero state intercettate 3,5 milioni di conversazioni. Secondo il quotidiano i fatti costituirebbero “un reato punibile dal Codice penale” spagnolo, quello di violazione della privacy. El Mundo afferma di avere l’esclusiva per la pubblicazione dei documenti messi a disposizione dall’ex agente dell’Nsa Edward Snowden e riguardanti la Spagna, e sottolinea che le rivelazioni
rendono necessaria una risposta adeguata da parte delle autorità. […] Mariano Rajoy deve unirsi alle iniziative di Francia e Germania […], mentre il procuratore di stato deve denunciare l’Nsa per violazione della privacy di milioni di spagnoli.