Dopo il duello televisivo tra la cancelliera uscente Angela Merkel e il suo rivale Peer Steinbrück, “nei ranghi dell’Spd è rinata una una flebile speranza di poter formare una coalizione tra i socialdemocratici e i Verdi”, spiega la Süddeutsche Zeitung.
Dopo essersi rassegnati a puntare su una “grande coalizione” con la Cdu di Merkel dopo le legislative del 22 settembre, ora diversi alti funzionari dell’Spd pensano che nonostante il ritardo del loro partito nei sondaggi sia comunque possibile un cambiamento politico.
Per convincere gli elettori che una coalizione rosso-verde è una soluzione realistica, i leader dell’Spd e dei Verdi hanno fissato per giovedì 5 settembre una serie di incontri elettorali aperti nei 5 lander governati dai due partiti.
Questo articolo ti interessa?
È accessibile gratuitamente grazie al sostegno della nostra comunità di lettori e lettrici. Pubblicare e tradurre i nostri articoli costa. Per continuare a pubblicare notizie in modo indipendente abbiamo bisogno del tuo sostegno.
Hai avuto accesso all’articolo completo.
Ti va di sostenere il nostro lavoro? Voxeurop dipende dagli abbonamenti e dai contributi di chi lo legge.
Scopri le nostre offerte a partire da 6 euro al mese e i vantaggi riservati a chi si abbona.
Mi abbono
Oppure dai un contributo libero per rafforzare la nostra indipendenza.
Do il mio contributo
Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.
Vedi l'evento >