“Nella sua forma originaria il thatcherismo era una fede nella parsimonia, nell'autonomia, nelle aspirazioni, nella libertà nel senso più puro. E anche in un'inflessibile e ferreo patriottismo", scrive il quotidiano conservatore in seguito alla morte dell'ex premier avvenuta l'8 aprile.
“Per tutta la sua carriera ha prosperato sul disprezzo dei suoi nemici. […] La sua più grande vittoria è stata la liberazione dell'economia britannica, soprattutto dal controllo dei sindacati”.
Sarebbe stata “un gigante in qualsiasi epoca”, commenta il Daily Telegraph, che deplora il fatto che “nelle attuali difficoltà non abbiamo nessuno alla sua altezza. […] Se la Gran Bretagna è ancora grande lo dobbiamo a questa grandissima britannica”.
Questo articolo ti interessa?
È accessibile gratuitamente grazie al sostegno della nostra comunità di lettori e lettrici. Pubblicare e tradurre i nostri articoli costa. Per continuare a pubblicare notizie in modo indipendente abbiamo bisogno del tuo sostegno.
Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.
Vedi l'evento >