Il commissario europeo agli affari economici e monetari Olli Rehn ha proposto alla Commissione di non imporre al Belgio la multa prevista – quasi 760 milioni di euro – per aver superato il limite del 3 per cento del pil fissato per il deficit.
Il Belgio, che ha superato il tetto per il terzo anno di fila, si è impegnato a rispettare l’obiettivo entro la fine dell’anno e a “diminuire il deficit strutturale portandolo al di sotto dell’1,2 per cento del pil” entro il 2014, spiega De Standaard. Secondo il quotidiano l’anno scorso il deficit è stato più alto del previsto, di conseguenza
il paese dovrà effettuare nuovi tagli nel 2014, anno in cui si svolgeranno le elezioni. […] Questo è il prezzo da pagare.
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