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Il 2 maggio il presidente della Bce Mario Draghi ha annunciato un taglio dello 0,25 per cento del tasso di riferimento (da 0,75 per cento al minimo storico dello 0,5 per cento).
Secondo El Periódico la misura “non basterà a fare in modo che la Spagna possa ritrovare la crescita” economica. Il quotidiano ammette che si tratta di uno “stimolo necessario”, ma che in ogni caso non permetterà “di facilitare il credito alle piccole e medie imprese spagnole, ovvero la chiave della ripresa economica.
La Bce ha annunciato anche che continuerà le operazioni di finanziamento illimitato delle banche fino al luglio 2014.
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