"Vietato agli artisti", titola la Tageszeitung. Il quotidiano berlinese sottolinea la politica restrittiva attuata dalla Germania in materia di visti per i cittadini turchi, le cui vittime principali sono quegli artisti e intellettuali di cui il paese ha bisogno per avviare uno scambio culturale. La Taz segnala anche che l'Unione europea ha posto tre condizioni ad Ankara per annullare l'obbligo di visto per i suoi cittadini: l'introduzione del passaporto biometrico, l'accettazione del ritorno dei migranti entrati in Europa attraverso la Turchia e l'ampliamento delle misure di sicurezza alle frontiere con Iran, Iraq e Georgia.
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