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Nei Paesi Bassi cresce lo scontento per il modo in cui i corpi dei cittadini olandesi morti nell’incidente del Boeing 777 della Malaysia Arlines nell’est dell’Ucraina controllata dai separatisti filorussi, scrive NRC Next.
Secondo l’OSCE, il sito dove si trovano i resti dell’aereo è stato ampiamente “inquinato” dai miliziani filorussi, dagli abitanti del posto e dai saccheggiatori. I 196 corpi ritrovati finora sono stati stanziati in alcuni vagoni frigoriferi nella stazione di Torez, vicino al luogo dell’incidente. Il primo ministro olandese Mark Rutte ha per parte sua chiesto che il treno vada quanto prima a Kharkiv, nella zona controllata da Kiev, e ha definito “insopportabile” la lentezza delle operazioni di recupero dei corpi.
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