La prossima settimana il ministro dell’economia spagnolo Luis de Guindos incontrerà il Commissario europeo agli affari economici e monetari Olli Rehn per concordare gli obiettivi che il deficit spagnolo dovrà raggiungere per rispettare i criteri Ue.
De Guindos chiederà di portare il deficit al 3 per cento entro il 2015 (anziché entro il 2014 come previsto), mantenendolo entro il 6 per cento nel 2013 ed entro il 4,5 per cento l’anno successivo.
Considerando l’attuale “debolezza interna” del paese, minacciato dalle conseguenze del piano di salvataggio cipriota sulla sua economia e con nuove previsioni di un calo del pil dell’1 per cento nel 2013, il quotidiano sostiene le richieste di De Guindos.
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