La scuola Inholland di Amstelveen ha annunciato che entro il 2018 interromperà il corso di formazione per gli imam, l’unico nei Paesi Bassi. Le sovvenzioni pubbliche non permetterebbero di coprire i costi del corso, introdotto nel 2006 con l’obiettivo di far nascere una generazione di imam meglio integrati nella società olandese, una priorità definita “urgente” dal governo. Attualmente tra il 30 e il 40 per cento delle moschee olandesi si affidano a imam arrivati dall’estero, che potrebbero portare dal paese di provenienza un’influenza ideologica e finanziaria.
Questo articolo ti interessa?
È accessibile gratuitamente grazie al sostegno della nostra comunità di lettori e lettrici. Pubblicare e tradurre i nostri articoli costa. Per continuare a pubblicare notizie in modo indipendente abbiamo bisogno del tuo sostegno.
Perché gli eco-investitori si ritrovano a finanziare le “Big Oil”? A quali stratagemmi ricorre la finanza per raggiungere questo obiettivo? Come possono proteggersi i cittadini? Quale ruolo può svolgere la stampa? Ne abbiamo discusso con i nostri esperti Stefano Valentino e Giorgio Michalopoulos, che per Voxeurop analizzano i retroscena della finanza verde.
Vedi l'evento >