Il 28 marzo François Hollande ha dichiarato in un’intervista televisiva che la tassa al 75 per cento sui redditi oltre il milione di euro sarà imposta a livello delle imprese e non ai privati, come era invece previsto nel progetto iniziale.
L’opzione era stata giudicata preferibile dal Consiglio di stato, secondo cui al di là del 66,66 per cento una tassa sui redditi assume un carattere “confiscatorio”.
Tuttavia secondo il quotidiano economico
questa soluzione presenta vantaggi e svantaggi. Le compagnie possono scegliere di pagare, ma gli alti dirigenti riceveranno lo stesso salario. Inoltre c’è il rischio di un aggiramento della misura. E infine cosa ne sarà degli artisti, degli sportivi e dei professionisti indipendenti?
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