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Dopo aver mentito sull’identità della persona al volante di un’auto in eccesso di velocità, l’ex ministro liberale Chris Huhne e l’ex moglie dovranno scontare una pena carceraria per ostacolo alla giustizia.
Inizialmente, per evitare che al ministro fosse ritirata la patente, Vicky Pryce aveva sostenuto di essere alla guida della Bmw di Huhne. Dopo essere stata lasciata per un’altra donna, Pryce ha però ritrattato.
Huhn aveva già ammesso le sue colpe e si era dimesso dal suo incarico nel governo. La moglie ha respinto le accuse sostenendo di essere stata costretta da Huhne ad addossarsi la colpa, ma è stata condannata il 7 marzo.
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